Questa volta vorrei farvi provare la mia prima ricetta giapponese! Molto facile da prepare: le korokke.
Korokke è una parola giapponese ma non molto a dire il vero, infatti deriva dal francese croquette.
La versione giapponese di questo piatto è comunque leggermente diversa da quella originale anche se gli ingredienti principali restano le patate schiacciate passate nel pangrattato e poi fritte.
Le korokke giapponesi sono un pò più grandi e generalmente hanno una forma ovale, impanate nel panko, che è il pangrattato giapponese e che va a sostituire quello tradizionale usato in occidente.
Il Panko è più leggero e assorbe molto meno olio e quindi una volta fritto risulta meno pesante e grasso del pangrattato normale.La prima volta che sono stato in Giappone un mio amico mi parlò di questo delizioso piatto e quindi gli chiesi come fosse fatto.
Mi portò in una piccolissima rosticceria che vendeva solo ed esclusivamente… korokke!
Lì per lì gli dissi semplicmente che erano delle normali crocchette che mangiavo abitualmente anche in Italia, anche se erano un pò più grandi.
Perchè mai avrei douto assaggiare qualcosa che potevo mangiare anche nel mio paese? Ok, oltre alle patate c’erano altri ingredienti ma era solo quella la differenza? Io volevo cibo giapponese!
Lui comunque me ne comprò una e io, ovviamente senza pensarci, la divorai…
Cosa dire? Ovviamente erano squisite. Ho mangiato diverse volte le crocchette in Italia ma queste erano decisamente più buone.
Ricordo ancora perfettamente la croccantezza del pangrattato fritto e il soffice e delizioso ripieno di patate.
In Giappone, a differenza che in occidente, si possono trovare diversi tipi di korokke: con pesce, con carne, con verdure.
All’epoca non ero ancora vegano e il mio amico nipponico ne prese una con carne per me. Come posso replicarla però adesso che sono vegano? Semplice semplice: con il granulare di soia!
Cosa state aspettando? Ai fornelli!!!

- 500 gr di patate buccia rossa
- 40 gr di granulare di soia
- 3 cucchiai di salsa di soia
- ½ cipolla
- 1 cucchiaino di zucchero
- 200 ml di brodo vegetale
- 1 cucchiaio di olio
- Pepe nero
- Panko o del pangrattato normale
- Olio per friggere
- 2 cucchiai di farina
- 1 cucchiaio di amido di mais
- Acqua
- 3 cucchiai di ketchuo
- 1 cucchiaio di sciroppo d'acero
- 1 cucchiaino di miso
- 1 cucchiaino di curry in polvere.
- Lavate le patate senza sbucciarle!
- Aggiungete sufficiente acqua in una pentola, posizionate il cestello a vapore e adagiate le patate.
- Coprite con un coperchio e cuocete a fuoco medio/basso per 25-30 minuti,o più, il tempo di cottura dipende moltissimo dalla grandezza delle patate perciò di tanto in tanto dovrete controllarle, per farlo potete usare uno stuzzicadente e infilzare le patate, se la parte interna è morbida vuol dire che sono pronte.
- Una volta che le patate sono cotte lasciatele raffreddare un pò, tanto da riuscirea a toccare con le mani, sbucciatele, schiacchiatele un pochino con una forchetta e mettetele da parte.
- Tritate finemente la cipolla e soffriggetela con il cucchiaio di olio.
- Unite il granulare e la salsa di soia e soffriggete ancora un pò.
- Aggiungete lo zucchero, il pepe nero e il brodo e cuocete finchè il liquido sarà completamente assorbito.
- Una volta che anche il granulare si sarà raffreddato unitelo alle patate e mischiateli assieme.
- In una ciotola o piattino unite la farina e l'amido di mais, aggiungete lentamente l'acqua fino ad avere un composto liqudo ma abbastanza denso, proprio come una pastella classica.
- Mettete dell'abbondante olio in una padella e portatelo a circa 190°C.
- Nel frattempo dividete l'impasto di patate-soia in e con le mani formate le korokke.
- Passatele prima nella pastella e poi nel panko (o pangrattato)
- Friggetele nell'olio finchè risulteranno dorate e croccanti.
- Togliete dall'olio e trasferitele un pò su della carta assorbente.
- Servite con la salsa
- Per la salsina (facoltativa) mischiate semplicemente gli ingredienti in una ciotolina.
- Itadakimasu!
Proverò sicuramente a cucinare le korokke devono essere strabuone!!.
Trovo le tue ricette molto interessanti e fotografate con molta professionalità. Grazie per la condivisione. Anch’io sono vegana da cinque anni e ogni giorno sono felice di avere fatto la connessione.
Ester
Grazie Ester!
Troppi complimenti 🙂
Spero ti piaceranno allora le mie Korokke!
Super appetitose !